venerdì 25 novembre 2011

Ryan Reynolds: Denzel Washington Is 'Adorable'



A Ryan Reynolds è piaciuto lavorare con Denzel Washington e ha rivelato di aver trovato il metodo d'approccio del suo nuovo amico a recitare in 'Safe House' accattivante.
Ryan Reynolds ha trovato in Denzel Washington un compagno di lavoro "adorabile".
La coppia appare insieme nel nuovo thriller d'azione 'Safe House' e, mentre la stella canadese - che interpreta l'agente della CIA Matt Weston e la sua co-star il sociopatico collega Tobin Frost - non usa il 'metodo' di recitare favorito da Denzel, ha comunque trovato l'approccio del suo nuovo amico per il lavoro accattivante.
Ha detto alla rivista Empire: "Lui vive, mangia, respira e dorme il suo personaggio. Devo sempre chiamarlo Frost e lui mi chiama Matt. E' adorabile...."
Ryan si è divertito a girare questo film e pensa che il pubblico lo troverà "inusuale" e coinvolgente.
Ha detto: "E 'una sensazione insolita, non c'è CGI ed è molto reale e penso che provocherà davvero il pubblico ad immergersi nella storia.
"In questo film guidare è piuttosto intenso, ho ucciso quella povera BMW 1988 20 volte.
"Ma io sono sempre attratto dai personaggi prima, e mi piaceva che ci fosse questa arroganza da parte di questi ragazzi che entrano in agenzie come la CIA pensando di intraprendere una sorta di viaggio romantico nell'amore di Dio e del paese, e in realtà è incredibilmente deludente."

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Ryan Reynolds loved working with Denzel Washington and revealed he found his new friend's method approach to acting in 'Safe House' endearing. Ryan Reynolds found Denzel Washington "adorable" to work with. The pair appear together in new action thriller 'Safe House' and while the Canadian star - who plays CIA Agent Matt Weston to his co-star's rogue sociopathic colleague Tobin Frost - does not use the 'method' style of acting favoured by Denzel, he found his new friend's approach to the work endearing. He told Empire magazine: "He's very Method. He's living, eating, breathing and sleeping his character. I have to always call him Frost and he calls me Matt. It's adorable." Ryan enjoyed working on the movie and thinks audiences will find it both "unusual" and engaging. He said: "It has an unusual feel to it; there's no CGI and it's very real. I think it really causes an audience to lean in. "The driving is pretty intense, I've killed that poor 1988 BMW 20 times over. "But I'm always drawn to characters first, and I liked that there's this hubris associated with these guys that enter agencies like the CIA thinking it's some romantic journey into a love of God and country, and it's actually incredibly disillusioning."


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